
Relazione tra dolore alla spalla destra e cervicalgia e sovraccarico del fegato
Ti è mai capitato di avvertire dolore alla spalla destra e cervicalgia? Al 99% la risposta sarà si.
E, hai mai pensato che potesse avere a che fare con il fegato? Ecco, probabilmente qui la percentuale sarà uguale ma opposta: al 99% no!
Approfondiremo qui come in realtà questa tipologia di sintomi possa avere proprio come causa primaria un sovraccarico del fegato.
Partiamo dalla genesi
Un giorno, durante un movimento quotidiano, potresti avvertire un fastidio alla spalla che sembra insignificante. Inizialmente, potresti attribuirlo a semplici cause quotidiane, come l’aver sollevato pesi o aver passato una notte di sonno agitato. Ma col tempo, il dolore potrebbe peggiorare e limitare la tua mobilità.
Potresti cercare sollievo con antinfiammatori, ma il disagio potrebbe persistere o spostarsi.
Potresti notare una linea di dolore che corre lungo il deltoide fino al braccio, e rende la spalla pesante, tanto da disturbare il sonno. La situazione potrebbe precipitare nel corso di alcune settimane, rendendo persino le attività quotidiane difficili. Una visita medica potrebbe rivelare una tendinite e liquido nella spalla, ma la causa potrebbe non essere così ovvia.
Perché dolore alla spalla destra e cervicalgia potrebbero essere legati ad un sovraccarico del fegato?
L’esecuzione di un trattamento osteopatico potrebbe portare benefici in una situazione come quella tratteggiata poco sopra, se in presenza di disfunzioni osteopatiche viscerali del fegato.
È importante sapere infatti che il dolore alla spalla, soprattutto quella destra, potrebbe essere un sintomo trascurato di problemi epatici. Il fegato è collegato alla spalla destra attraverso il nervo frenico, che può causare dolore cervicale e alla spalla.
Per quanto riguarda la cervicalgia, la sua connessione con eventuali disfunzioni epatiche trova riscontro nell’anatomia e nella neurologia. Il fegato è infatti in contatto diretto con il diaframma, nella sua porzione superiore.
La capsula, detta anche Capsula di Glisson, che riviste il fegato è innervata dal nervo frenico esattamente come il diaframma.
Il nervo frenico è uno dei più importanti nervi del plesso cervicale, e trae la propria origine dai segmenti vertebrali di C3-C4-C5.
Tramite il riflesso viscero-somatico, un sovraccarico funzionale o una congestione a livello del fegato può scatenare un sintomo doloroso in sede cervicale media.
L’approccio osteopatico
L’osteopata indagherà sulle problematiche del paziente, quali:
- Sensazione di pesantezza dopo i pasti
- Sonnolenza
- Digestione lenta
- Cefalea
- Emicrania
- Varicosità
- Emorroidali
- Varicocele o cisti ovariche
L’osteopata attuerà successivamente dei test palpatori proprio sul fegato per auscultarne la mobilità e la consistenza dei tessuti.
Questo collegamento può essere particolarmente rilevante per le donne durante la menopausa, quando i cambiamenti ormonali possono mettere sotto stress il fegato, che è responsabile dell’eliminazione degli ormoni sessuali.
Oltre a concentrarsi sulla spalla con terapie locali, è consigliabile esplorare l’osteopatia viscerale. Questa tecnica prevede manipolazioni delicate dell’organo epatico per stimolare la sua mobilità e drenaggio.
Questo può aiutare a ridurre scorie e tossine, alleviando il dolore alla spalla.
Il fegato può avere ripercussioni sulla spalla destra anche attraverso una terza via: la rigidità della zona dorsale medio-alta, che può essere indolore, ma che comunque provoca ipomobilità e irritazioni dei segmenti cervicali bassi, con conseguente alterazione del complesso articolare della spalla.
In abbinamento alle tecniche manuali, saranno fondamentali alcuni accorgimenti alimentari. Il fegato viene affaticato infatti da latte e latticini, alimenti troppo grassi come il burro, ma anche alcolici e cioccolato.
Un quesito da risolvere
Ma, se è colpa del fegato, perché nell’ecografia muscolo scheletrica hanno trovato una tendinite?
La risposta risiede nello stesso discorso che può essere fatto per ernie e protrusioni della colonna vertebrale: semplicemente ce le abbiamo tutti.
I dati di uno studio molto interessante, in cui sono state effettuate ecografie di spalla su persone sane, senza dolori e senza sintomi, mostrano che praticamente nel 96% dei casi si è trovata un’anomalia nella spalla.
In passato, questo collegamento tra spalla e fegato era noto nella medicina classica, ed è importante tenerlo in considerazione quando si affrontano problemi di dolore alla spalla apparentemente inspiegabili.