
Capo lungo del bicipite, quando si parla di tendinite?
La spalla è un’articolazione molto complessa, anche perché molti sono i muscoli e tendini che si collegano ad essa e che ne regolano e permettono il movimento. Tra questi anche il capo lungo del bicipite, che, in presenza di particolari condizioni, può infiammarsi e causare una tendinite particolarmente dolorosa.
Partiremo dalle cause, per poi toccare la sintomatologia ed infine arrivare al trattamento della tendinite del capo lungo del bicipite. Pronto? Si parte!
Che cos’è la tendinite al capo lungo del bicipite
Tutte le tendiniti e così anche quella del capo lungo del bicipite, è un’infiammazione che riguarda appunto l’articolazione della spalla e che causa un dolore importante nella parte anteriore della stessa.
Questa patologia è di tipo degenerativo. Che cosa significa? Che se non curata tenderà a peggiorare continuamente e provocherà gravi conseguenze legate alla mobilità del tendine della spalla.
Approfondiamo ancora un po’. Quali sono le cause che possono portare all’infiammazione del capo lungo del bicipite e, di conseguenza, alla tendinite?
In primo luogo può esserci una situazione pregressa che facilità l’infiammazione del capo lungo del bicipite durante i normali movimenti quotidiani ed ancora di più se si pratica uno sport in cui l’articolazione della spalla è sottoposta a sforzo continuo, come ad esempio la pallavolo o il beach volley o specifiche discipline in palestra oppure ancora il tennis o lo squash. In questo caso parleremo di instabilità cronica dell’articolazione.
Un secondo fattore di rischio è la presenza di problematiche che coinvolgono la cuffia dei rotatori, argomento del quale abbiamo parlato in un precedente articolo e che puoi dunque approfondire.
Ancora, il capo lungo del bicipite potrebbe essere stato coinvolto in un trauma alla spalla.
Ultima causa che possiamo citare, l’invecchiamento dell’articolazione e la sua usura, causata tanto da alcuni degli sport sopra citati quanto da lavori particolarmente impattanti sulla spalla.
Sintomi e procedura
Come fai ad accorgerti se sei vittima di una tendinite al capo lungo della spalla? Se l’articolazione non ha altre problematiche particolari, allora ci sono dei segnali che possono suonarti da campanelli d’allarme:
- difficoltà nell’elevazione del braccio
- dolore acuto in presenza di movimenti come scrivere, vestirsi, etc
- sensazione di dolore quando si tocca il muscolo della spalla o quando si fa stretching
- limitazioni nel movimento della spalla
- debolezza del muscolo e incapacità di fare forza
Se avverti uno di questi sintomi, il consiglio è quello di rivolgerti ad un ortopedico che sappia operare la corretta diagnosi e verificare se in effetti c’è una problematica al capo lungo della spalla e, di seguito, ad un fisioterapista o masso fisioterapista che sappia aiutarti nella fase di recupero.
Quali sono le fasi da seguire per recuperare una tendinite al capo lungo della spalla?
In fase di dolore acuto, sarà importante applicare del ghiaccio sulla parte infiammata e, al bisogno, prendere anche degli antinfiammatori che possano aiutarti a gestirlo sempre dietro parere medico.
Sicuramente sarà necessario un periodo di stop dall’attività fisica o lavorativa che ti crea stress all’articolazione della spalla e che potrebbe aver favorito l’infiammazione al capo lungo del bicipite.
Passata la fase acuta, è tempo di intervenire.
La tecar terapia è ottima per drenare l’infiammazione e ad essa si può affiancare una terapia di tipo manuale, andando a lavorare a livello della scapola e dell’omero.
Vuoi saperne di più? Bene: seguimi in settimana e ti mostrerò come agisco su una tendinite al capo lungo del bicipite.