
Il fisiatra: cosa fa e perché farà parte del nostro staff
Migliorare i servizi che siamo in grado di offrire ai nostri pazienti, sportivi e non, è un obiettivo che ci poniamo continuamente. Ecco perché abbiamo deciso di arricchire il nostro staff con una nuova figura, quella del fisiatra.
In pochi sanno che cosa fa e perché sia così importante il suo operato soprattutto nelle fasi di riabilitazione funzionale: questo articolo ti aiuterà a capirlo meglio!
Chi è il fisiatra?
Il fisiatra è un medico, laureato in Medicina e Chirurgia, specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa. Il termine fisiatra è stato coniato dal Dott. F. Krusen nel 1938 ed è stato universalmente accettato nel 1946.E non è certo un caso che questo ambito della medicina abbia avuto un così grande sviluppo nel dopo guerra: era enorme la richiesta di tecniche di riabilitazione avanzate, in ragione del gran numero di soldati feriti di ritorno dalla Seconda Guerra Mondiale.
Di cosa si occupa e con chi lavora?
Il fisiatra si occupa della diagnosi, dell’eventuale trattamento medico e della prognosi, in relazione ad affezioni patologiche o dolorose, in nome delle sue competenze specifiche in ambito neuromuscolare, osteoarticolare, biomeccanico, psicologico.
Lavora all’interno di un team riabilitativo che ha come obiettivo il massimo recupero delle funzioni e delle abilità della persona presa in carico.
Quando potresti avere bisogno del fisiatra?
Il suo campo di interesse è il trattamento delle patologie complesse dolorose e dei deficit dell’apparato muscolo-scheletrico e del Sistema Nervoso Centrale o Periferico, che comportano deviazioni anatomiche o funzionali, con conseguenti deficit transitori o permanenti, acuti o cronici, e perdita di autonomia della persona.
Nello specifico parliamo di:
- dolori articolari e muscolari
- scoliosi
- postumi ed esiti di traumi e interventi chirurgici
- patologie posturali
- esiti di ictus cerebrali
- morbo di Parkinson
- sclerosi multipla
In che modo agisce il fisiatra?
Dopo aver valutato i bisogni riabilitativi della persona presa in carico, il fisiatra individua il protocollo medico specialistico riabilitativo – il cosiddetto Progetto Riabilitativo Individuale, con i relativi programmi riabilitativi – e le modalità e la durata delle prestazioni di medicina fisica e riabilitativa.
L’atto medico del fisiatra si concretizza, quindi, in prestazioni diagnostiche, valutative e terapeutiche, sia farmacologiche che interventistiche se agisce in prima persona, strumentali e rieducative se delega al team.
Dott. Francesco Maracci
Medico Chirurgo
Specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa
Fellow of the European Board for Physical Medicine and Rehabilitation
Socio SIMFER – Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa
Socio SIRN – Società Italiana Riabilitazione Neurologica