Flossband, che cos’è?
Potrebbe essere davvero una rivoluzione; di certo è una tecnica innovativa. Se non hai mai sentito parlare di flossband e flossing, è il momento giusto per informarti!
Tutto ciò che ruota attorno al mondo della fisioterapia, massofisioterapia, osteopatia ed in genere a quello dei trattamenti per migliorare il benessere fisico (e di conseguenza mentale) è in continua evoluzione. Chi fa il nostro mestiere ha due scelte: essere costantemente sul pezzo, studiando e proponendo metodologie di nuova concezione come la flossband, oppure rimanere ancorato al passato.
Inutile dire qual è la scelta di Training and Rehab!
Oggi voglio spiegarti come si utilizzano le flossband e che cosa si intende per flossing therapy. Cercherò come sempre di essere il più chiaro possibile, ma ti anticipo che potresti aver bisogno di rileggere qualche passaggio un paio di volte.
Ad ogni modo, puoi scrivermi per email o sulla pagina Facebook o Instagram e potremo confrontarci su eventuali dubbi.
Che cosa sono le flossband
Partiamo dallo strumento per poi comprenderne la metodologia ed i casi di applicazione.
La flossband è una banda realizzata in gomma di lattice naturale e caratterizzata da livelli di elasticità e resistenza che si mantengono intatti nel corso del tempo; la larghezza e l’elasticità della banda varia a seconda della zona e del problema da trattare.
Il fatto che elasticità e resistenza rimangano invariate, è una caratteristica fondamentale e lo capirai man mano che andremo avanti nel corso dell’articolo.
A differenza delle loop band, le flossband hanno uno scopo terapeutico, in quanto utilizzate appunto nella flossing therapy.
Che cos’è la flossing therapy e quando è utile
La flossing therapy è basata sugli studi e sulle idee del Dott. Kelly Starrett – sto leggendo un libro che, se vuoi approfondire potrei consigliarti – e viene utilizzata per trattare le restrizioni del movimento, ossia tutte quelle aderenze o noduli che si creano nella miofascia e che ci impediscono di compiere movimenti fluidi ed efficaci.
Faccio solo una piccola postilla su questo punto: hai mai sentito parlare dello sliding miofasciale? Prometto che sarà l’unico parolone che utilizzerò, ma mi serve chiarirti che cos’è per farti poi comprendere bene i benefici connessi all’utilizzo delle flossband.
Muscoli e fasce ci permettono di compiere movimenti diversi, a differenti velocità e direzioni, scorrendo reciprocamente le une sulle altre. Questa azione è chiamata appunto sliding miofasciale. Quando ci sono aderenze o noduli, questo processo non può svolgersi in maniera corretta ed ecco che abbiamo difficoltà nella fluidità dei gesti.
L’applicazione delle floss band crea una compressione della parte interessata ed in questo modo facilita il ripristino della funzionalità di sliding miofasciale abbinando mobilità articolare.
Come si applicano le flossband
Ovviamente l’applicazione delle flossband deve essere eseguita solamente da chi sa perfettamente padroneggiare la tecnica e ne conosce non solo i benefici, ma anche le controindicazioni: parleremo di entrambi questi aspetti a breve.
Una volta compresa la giusta elasticità che dovrà avere la flossband e il livello di compressione necessario, la tecnica che si utilizza è quella della sovrapposizione.
L’applicazione può avvenire solamente in alcune articolazioni ed aree del corpo, per esempio non nel tronco.
Essa può avvenire in due modalità:
- in direzione prossimale distale: negli sportivi più giovani caratterizzati da una massa muscolare notevole. Fondamentale verificare che non ci siano problemi afferenti i vasi linfatici, arteriosi e venosi.
- in direzione distale prossimale: nei soggetti sedentari con una muscolatura più debole, che abbiano già problematiche di disfunzione circolatoria.
Quali sono i benefici del flossing
Inizialmente ti ho spiegato in maniera “generica” i benefici correlati all’applicazione delle flossband, ma ora possiamo vederli in modo più specifico:
- rilassamento dei tessuti e stimolazione circolatoria dopo una forte compressione si ha una azione di rilassamento tissutale e di stimolazione circolatoria;
- miglioramento dello scorrimento tissutale (sliding);
- recupero del movimento;
- riduzione del dolore;
- stimolazione della rigenerazione dei tessuti;
- miglioramento della circolazione nella zona trattata;
- miglioramento della capacità di movimento e della coordinazione.
Quali sono i casi in cui non si possono utilizzare le flossband
Questa tecnica è innovativa e, come hai potuto vedere, ha anche dei benefici importanti. Andando però ad agire in compressione su fasce muscolari e tessuti, oltre a non poter essere applicata in tutte le parti del nostro corpo, è assolutamente sconsigliata in presenza di alcuni fattori di rischio quali:
- ferite, abrasioni e malattie della pelle in fase acuta
- presenza di capillari fragili
- assunzione di anticoagulanti
- presenza di varici
- ipertensione arteriosa
- patologie particolari come il Morbo di Raynaud o l’eritema pernio
- presenza di neuropatie o connettivopatie
- trombosi venose profonde
Detto questo, a breve sulle pagine social potrai vedere dei video e metodi di utilizzo.

